BONUS LUCE E GAS

E’ possibile ottenere uno sconto annuo sul costo dell’energia consumata. Servono però dei specifici requisiti per poter accedere ai bonus. Entriamo nel dettaglio.

Ricordiamo che, per ottenerli, basta recarsi ad un Caf ( presenti in tutti i Sindacati dei Lavoratori o altri Sindacati di categorie ) e presentare la relativa domanda Hanno una durata di 12 mesi, durata che può essere rinnovata di volta in volta rifacendo la domanda al Caf.

BONUS LUCE. Spetta solo alle famiglie titolari di utenze domestiche fino a 3 kilowatt per nucleo familiari di massimo 4 persone o fino a 4,5 kilowatt per nuclei con più di 4 persone. Molto importante, al fine di ottenere il bonus luce, è il reddito che non deve essere superiore a 8.107,50. Per poter presentare la domanda, quindi, è necessario essere titolari di un reddito ai fini Isee con modello annesso e portare anche un documento di identità. Il bonus, inoltre, può essere ottenuto anche dalle famiglie in cui uno dei componenti è affetto da una grave malattie che determina l’utilizzo di macchinari elettrici in casa per mantenerlo in vita. In questo caso è necessario portare un’autocertificazione e la comunicazione al fornitore di energia d’iscrizione al Pesse, un programma di sicurezza elettrico che garantisce il servizio perenne anche in caso di guasti. In alternativa se manca l’iscrizione si può portare un certificato dell’Asl. Il bonus consiste in uno sconto 30% sul prezzo della luce, calcolato sulla base del consumo annuale del nucleo familiare.

BONUS GAS. Anche in questo caso bisogna essere titolari di un’utenza domestica oppure essere collegati all’impianto condominiale del gas. Il reddito non deve superare 8.107,50 euro, oppure fino 20mila euro per le famiglie numerose che hanno più di tre figli. Serve anche in questo caso il modello Isee, mentre lo sconto che si può ottenere è pari al 15% sul costo del gas calcolato annualmente. Lo sconto varia in base al numero di componenti, la zona di residenza e il sistema di utilizzo del gas.