Novembre 8, 2025
Allergie nei neonati, mai diete di esclusione immotivate
Le allergie sono un argomento di grande attualitΓ , ma anche un tema delicato che si presta a rischio di inappropriatezza nella diagnosi e nel trattamento. Due raccomandazioni: – non escludere un alimento dalla dieta solo per la positivitΓ  del test cutaneo ho delle IgE sieriche specifiche.
Il prick test e il dosaggio delle IgE specifiche nel siero possono risultare, uno o entrambi positivi, e questo puΓ² significare tre cose:
uno che il bambino Γ¨ effettivamente allergico a quella alimento,
-due che Γ¨ sensibile ma lo mangia e la sempre mangiato senza problemi,
-terzo che in passato era allergico ma ora puΓ² mangiarlo senza problemi perchΓ© ha sviluppato la tolleranza.
Il primo passo nella diagnosi di una allergia alimentare Γ¨ l’analisi della storia clinica del piccolo paziente.
Solo se il bambino manifesta sintomi di allergia dopo aver assunto l’alimento e i risultati dei test sono positivi, la diagnosi Γ¨ fatta e ha senso sottoporlo a dieta di esclusione.
Nei casi dubbi e risolutivo il test di provocazione orale.