Dicembre 4, 2024

Loading

Winx Club è un cartone animato italiano ideato da Iginio Straffi e realizzato dallo studio di animazione Rainbow in co-produzione con Rai Fiction. È stato trasmesso per la prima volta su Rai 2 il 28 gennaio 2004; a partire dal 31 luglio 2014 la trasmissione continua su Rai Gulp. Dalla serie animata, distribuita in circa 150 paesi, sono stati tratti un omonimo magazine, una trilogia di film, svariati show, un parco a tema ed un ampio reparto di merchandising.
Il cartone animato racconta le avventure di una giovane fata chiamata Bloom e delle cinque fate, nonché sue migliori amiche:Stella, Flora, Tecna, Musa, Aisha, con le quali compone il cosiddetto Winx Club. Il gruppo diteenager studia e vive presso il miglior college per aspiranti fate di Alfea, ubicato nel magico mondo di Magix e precluso ai comuni esseri umani. Le apprendiste fate, durante il tempo trascorso all’interno del collegio, si ritrovano ad affrontare pericolosi avversari e a salvare la Dimensione Magica; ma, tra battaglie e magie, vivranno anche periodi di felicità e malinconia, con i relativi problemi di cuore, proprio come accade alle normali adolescenti.
La trasmissione in TV di Winx Club iniziò il 28 gennaio 2004 su Rai 2 alle 17:15 del pomeriggio. Preceduto da un’abbondante campagna pubblicitaria, il cartone animato ottenne il 17% di share, ma soprattutto il 45% tra il pubblico di 4-14 anni. Già prima che la serie TV iniziasse in Italia, l’azienda televisiva statunitense 4Kids Entertainment l’aveva acquistata praticamente “alla cieca”; il 19 giugno 2004, negli USA, Winx Club fu trasmesso alle 11:30 del mattino su Fox Broadcasting Company, ma il successo fu tale che presto la serie animata fu promossa alle 21:30 (il cosiddetto prime time). Nell’aprile 2004 il cartone animato ottenne una nomination durante la manifestazioneCartoons on the Bay. Winx Club fu acquistato da 130 paesi in tutto il mondo; in Belgio e in Francia la serie animata raccolse il 56% di share tra il pubblico di 10-14 anni ed il 38% di share tra il pubblico di 4-9 anni. Le repliche della quarta stagione, trasmesse in orario mattutino nel mese di agosto 2010 su Rai 2, ottennero il 10% di share, risultando il primo cartone animato più seguito di Rai ed il quarto in assoluto, battendo in ascolti serie animate come Sailor Moon di Mediaset, trasmesso nella fascia pomeridiana.
Ben presto, in tutto il mondo, il marchio “Winx Club” inizia ad apparire su qualsiasi genere di articolo dedicato all’infanzia: dai libri, agli articoli per la scuola, dall’abbigliamento alle calzature. In particolare, Mattelcommercializza una linea di bambole dedicate ai personaggi della serie TV, distribuita in quasi tutto il mondo eccetto in Italia, dove è una licenza di Giochi Preziosi. Tuttavia, nel 2008, Rainbow concluse il contratto con Giochi Preziosi a causa di divergenze tra l’uno e l’altro gruppo. Le bambole delle Winx, tra il 2009 e la prima metà del 2010, furono prodotte da Rainbow Toys, mentre gli articoli per la scuola daCartorama. La collaborazione con Giochi Preziosi è stata ripresa nella seconda metà del 2010 e ancora oggi è in piena validità. Intanto, brand di molteplici settori iniziano ad abbinare il proprio nome a quello delle fatine, per promuovere i propri prodotti. Già nel 2006,Ferrero distribuisce delle action figurededicate alle protagoniste della serie animata come sorpresa degli ovetti Kinder Sorpresa, mentre nel 2007 la catena di fast food McDonald’s abbina, a più riprese e in svariati paesi, delle action figure delle fatine al menù Happy Meal.
Il brand Winx Club diventa in breve tempo un vero e proprio fenomeno di costume per bambine e adolescenti. L’home pagewinxclub.com registra circa 3 milioni di visitatori al mese ed un milione e mezzo di membri iscritti. Nell’aprile 2004, in Italia è nato un magazine dedicato al cartone animato e successivamente esportato inEuropa, dove in ciascun numero è allegato un gadget firmato Winx Club; all’interno sono presenti una storia a fumetti, rubriche dedicate alle protagoniste, lettere dai fan e news sul mondo Winx Club, benché le storie raccontate nel fumetto non abbiano alcun collegamento con la trama della serie animata. È stato stimato che le Winx siano al terzo posto tra le bambole più popolari nel mondo e che il relativo merchandising superi il miliardo e mezzo di euro annui nel 2007, con oltre il 70% in più rispetto al 2006. Il tourWinx Power Show, cominciato nel 2005, registra il tutto esaurito a ciascuna data, davanti a migliaia di piccoli fan in delirio.
Le fatine sono state scelte come ambasciatrici della regione Marche e dell’Italia in generale all’Expo 2010 diShanghai, con l’intento di favorire l’incremento dell’export delle aziende marchigiane verso laCina; per l’evento, la Rainbow realizzò un video di 4 minuti, avvalendosi della tecnologia stereoscopica, in cui le Winx raccontano le meraviglie paesaggistiche e non solo della terra di origine. Da tale video, le Marche ne ricavarono uno spot di 70 secondi perCarosello Reloaded, in cui le fatine propongono tale regione come meta per le vacanze. Infine, Winx Club è il primo cartone animato italiano a rappresentare il made in Italy nel mondo e ad essere stato esportato negli USA. Nel dicembre 2010, alla Casa del Cinema di Roma, dove si è svolta la prima edizione degli “Italian 3D Awards”, il film Winx Club 3D – Magica avventura si è aggiudicato il premio di “miglior film italiano di animazione del 2010”, per aver contribuito al successo e alla diffusione del cinema tridimensionale in Italia.
Nel marzo 2010, Symbola, associazione che promuove la qualità italiana ed il modello di sviluppo della “soft economy”, annuncia una collaborazione con Rainbow, sul tema della sostenibilità; l’idea di fondo è quella di far diventare le fatine testimonial della green economy. Nel libro intitolato “Green Economy, magie verdi per un mondo migliore”, le fatine istruiscono le giovani generazioni su problemi attuali come il riciclaggio dei rifiuti e l’utilizzo di energia sostenibile ed energia alternativaper ridurre l’inquinamento. Il libro è stato presentato nel luglio 2012 a Monterubbiano.
Nel settembre 2010, Rainbow sigla una partnership con Nickelodeon per le licenze TV e merchandising negli USA e per la pay TV inRegno Unito, Benelux, Canada, Australia eNuova Zelanda. L’accordo prevede l’accesso alle prime quattro stagioni ed ai film da parte di Nickelodeon; inoltre, include la collaborazione per la realizzazione della quinta stagione e della sesta stagione della serie animata. Il prestigioso network presenta il cartone animato con quattro speciali TV basati sulle prime due stagioni. La terza stagione e la quarta stagione sono in onda a partire da novembre 2011. Il traguardo è quello di far sì che il marchio Winx Club possa penetrare più a fondo nel mercato statunitense, dopo il blocco dei rapporti con 4Kids a favore di Nickelodeon, che afferma di credere fortemente nel cartone animato, ritenendolo il brand femminile per eccellenza. La partnership tra Rainbow e Nickelodeon cessa nel novembre 2015.
Tra il 2008 e il 2012, nel parco acquaticoAquafan, si susseguono, una volta all’anno, i cosiddetti Winx Days, in cui sono presenti le Winx e gli Specialisti, durante gli “Acqua Winx” ed i “Foam Party” (il primo, aquagym con la colonna sonora di Winx Club, il secondo, attrazione esclusivamente femminile, trend di Aquafan), per poi terminare con autografi e foto con i fan e l’acclamato Winx Club Show di 15 minuti.
Nel maggio 2011, nasce il parco divertimentiRainbow MagicLand, dove sono incluse attrazioni ispirate alle Winx e ai cartoni animati Rainbow in generale; in particolare, è stato interamente ricostruito il castello diAlfea, il celebre college della serie animata. Dalla data di apertura ad oggi, le fatine sono le protagoniste di svariati show, ispirati ai brani del cartone animato, presso il Gran Teatro ed il Piccolo Teatro. Nell’estate 2012, al parco divertimenti è stato celebrato il centesimo albo del magazine di Winx Club.
Durante la seconda edizione di The Apprentice, il boss Flavio Briatore propone come sfida per le squadre la creazione di tre diversi outfit con il brand Winx Club, destinati ad un target femminile di 25-35 anni, da sottoporre al giudizio di Iginio Straffi.

Please follow and like us:

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *