Aprile 25, 2024

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Oligoidramnios è una patologia definibile dal secondo trimestre ed in quest’epoca la sua incidenza è calcolata in1/500 gravidanze. Generalmente, questa condizione si realizza a seguito o di una perdita oppure di una mancata o insufficiente produzione di liquido.

In pratica riconosciamo fra le cause possibili le seguenti:

– rottura prematura delle membrane

– insufficienza placentare

– malformazioni del tratto urinario fetale che comportino difficoltà funzionali dell’emuntorio, quali l’agenesia renale bilaterale, il rene multicistico, rene policistico e le ostruzioni uretrali.

La diagnosi si basa su dati clinici ed ecografici.

Attraverso l’anamnesi della madre e l’esame obiettivo ostetrico si ha la possibilità di conoscere eventuali rotture delle membrane.

L’ecografia fornisce gli elementi diretti per la valutazione del tipo e della gravità di questa patologia. I criteri ecografici quantitativi indicanti lo oligoidramnios includono sia l’individuazione di una sola tasca di liquido amniotico minore uguale ad un centimetro, che il calcolo del amniotic fluid index (AFI) inferiore a 5 cm.

La scarsa quantità di liquido amniotico rende spesso difficile individuare eventuali anomalie fetali, che andranno quindi cercate con estrema attenzione.

Nei casi di grave oligoidramnios o di anidramnios che impediscano la corretta valutazione della morfologia fetale, se non si sospetta una rottura delle membrane può essere effettuata una amnioinfusione che permetta la distensione transitoria della cavità amniotica.

La coesistenza di oligoidramnios ritardo di crescita e flussimetria placentare patologica, permettono, con discreta sicurezza, di attribuire la carenza di liquido amniotico ad un insufficienza utero placentare.

La PROM prima della ventesima settimana e spesso associato a prognosi infausta. Si verificherà infatti nel 40% dei casi un aborto da corionamniosite, a 5 giorni dalla rottura delle membrane e, del restante 60% dei casi in cui si concluderà la gravidanza più della metà dei neonati morirà per ipoplasia polmonare.

L’ oligodramnios da insufficienza utero insorta tra la 18 e la 23 settimana, determina, infine, molto spesso una morte endouterina del feto.

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